Sinergia istituzionale tra Ulss 9, Istituto Penale per i Minorenni e Casa Circondariale di Treviso
E' partito nei giorni scorsi un corso di formazione in 4 lezioni dedicato all’assistenza alla cura e alla vigilanza dei detenuti, che vede la collaborazione dell’Azienda Ulss 9 (con il suo Servizio di Formazione e il Distretto Socio-Sanitario n.1), dell’Istituto Penale per i Minorenni e della Casa Circondariale di Treviso. Il percorso di formazione, realizzato in sinergia istituzionale, si pone l’obiettivo di offrire nuove competenze e stimoli professionali agli operatori sanitari che lavorano in carcere e al personale penitenziario per gestire la relazione con il detenuto, soprattutto se proveniente da altri paesi (circa il 60% della popolazione carceraria), e favorire percorsi di reinserimento sociale.
Il corso, che si tiene a Preganziol presso la sede ex PIME in via Terraglio 58, sarà seguito da 25 professionisti tra psicologi, educatori professionali, infermieri e agenti di polizia penitenziaria. La presenza di una maggioranza di detenuti di origine straniera presso la Casa Circondariale e l'Istituto Penale per i Minorenni di Treviso ha evidenziato la necessità di un percorso di approfondimento professionale che affronti le tematiche della manifestazione da parte dei detenuti di un disagio attraverso il malessere fisico o psicologico, della richiesta di una “relazione di cura” differente a seconda della cultura di appartenenza del detenuto, delle strategie utilizzate dal detenuto per ridurre o trasformare la pena detentiva anche a costo di ammalarsi. Il lavoro degli operatori sanitari e degli agenti penitenziari si realizza in un contesto fisicamente identico ma professionalmente molto diverso, quasi contrapposto: da un lato la presa in considerazione della sofferenza e la richiesta di aiuto nel ridimensionarla o, più spesso, nell'eliminarla; dall'altra la valenza di controllo, sicurezza e custodia da parte degli agenti. Questa contrapposizione tende ad influenzare anche le relazioni tra le diverse figure professionali che si occupano dei detenuti.
Giacomo Piran