I consigli per spendere poco e non spezzare la schienaQuale zaino scegliere per i propri figli per proteggerne la schiena senza e non saccheggiare il portafoglio? Ecco alcuni consigli secondo la guida ragionata di Adiconsum.
Con circa 70 euro, secondo l’associazione dei consumatori, è possibile unire le due esigenze e stare tranquilli. Dimensioni: la taglia deve essere giusta: uno zaino troppo grande non garantisce una buona distribuzione del carico sulla schiena. La base, una volta regolate le bretelle, non dovrebbe scendere al di sotto delle anche. Schienale: preferibili i modelli con base rinforzata e schienale rigido, che permettono di disporre il peso più vicino alla colonna vertebrale, migliorando il baricentro e la distribuzione del carico sulle spalle. Meglio ancora se lo schienale è anatomico e realizzato in materiale traspirante. Scomparti: lo scomparto di separazione interno permette di mantenere il carico più aderente alla schiena anche quando lo zaino non è pieno. Evita inoltre che i libri, muovendosi eccessivamente, possano rovinarsi. Bretelle: le bretelle devono essere larghe e imbottite, in modo da rendere più confortevole il trasporto e distribuendo meglio la pressione sulle spalle. Cintura: la cintura addominale è un accessorio utilissimo che, se allacciata correttamente, permette di mantenere lo schienale aderente alla colonna vertebrale e di scaricare parte del peso sul bacino. Tessuto: il tessuto deve essere resistente e a prova di strappo. Meglio se impermeabile, per proteggere i libri in caso di pioggia. Maniglia: La maniglia deve essere robusta, facile da impugnare e fissata in maniera di non causare strappi nel tessuto sotto il peso dei libri. Trolley: Lo zaino-trolley offre il vantaggio di trasportare il carico trascinandolo. Tuttavia il carrello rende questo tipo di zaino più pesante degli altri, ed è bene quindi utilizzarlo esclusivamente come trolley, evitando il trasporto a spalla.
Paola Vescovi