Su proposta dell’assessore al sociale Manuela Lanzarin, la Giunta regionale del Veneto ha stanziato 260 mila euro per sostenere l’attività delle associazioni ‘storiche’ dell’handicap: Unione italiana ciechi, ente di assistenza sordi, il centro del libro parlato di Feltre, oltre alle associazioni degli invalidi civili, di quelli del lavoro, e delle vittime di guerra.
Nel dettaglio, il provvedimento approvato dalla Giunta nell’ultima seduta assegna 91.482 euro all’Unione italiana ciechi, con l’impegno a destinarne un quinto (18.296 euro) alla Scuola per cani guida di Selvazzano; 86.667 euro all’Ente nazionale protezione e assistenza sordomuti; 28.888 al Centro internazionale del libro parlato di Feltre, intitolato ad Adriano Sernagiotto.
Sono destinatari del contributo regionale, inoltre, l’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (14.444 euro); l’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (19.259); l’Associazione nazionale vittime civili di guerra (9.630 euro) e L’Unione nazionale mutilati per servizio (9.630 euro).
“Il contributo regionale – dichiara l’assessore- aiuta queste associazioni a svolgere le attività istituzionali a favore dei propri soci e della comunità, e in particolare dà sostegno alle attività di informazione e consulenza, anche a distanza, che questi sodalizi svolgono in favore di migliaia di disabili e delle loro famiglie”.
