Domani ricorre la Giornata mondiale dell’obesità: 40% di italiani in sovrappeso

Il Sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) diffonde oggi i dati per il biennio 2022-2023 relativi a peso e altezza di 18-69enni. Lo fa alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Obesità. La fotografia che emerge è allarmante: in Italia 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale: 3 in sovrappeso e 1 obeso. La quota di persone in eccesso ponderale resta più frequente nelle regioni meridionali, ma oggi il divario fra Nord e Sud del Paese si è leggermente ridotto rispetto a 15 anni fa. Ecco in sintesi i dati snocciolati: il sovrappeso è più evidente fra gli uomini rispetto alle donne (52% vs 34%), fra le persone con difficoltà economiche (52% vs 39%) e fra le persone con un basso livello di istruzione (63% vs 32%). L’eccesso ponderale infine aumenta con l’età ma diventa una condizione meno frequente
superati i 75 anni. Così se l’eccesso ponderale riguarda il 27% dei 18-34enni sale progressivamente al 53% dopo i 50 anni e raggiunge il 58% fra i 65-74enni, per ridursi progressivamente dopo i 75 anni fino al 46% fra gli over 85enni. Il gradiente geografico è a sfavore delle Regioni meridionali. Alcune Regioni
del Sud (Molise, Campania, Basilicata, Puglia) continuano a detenere il primato della quota più alta di persone in eccesso di peso anche se oggi si evidenzia di meno il divario tra le regioni del Nord e quelle del Sud del Paese.