Il fiato in perdita, il Covid al traguardo dei polmoni, il cesareo d'urgenza, il primo vagito, uno sguardo al fagottino in mano al ginecologo. Poi Camilla in rianimazione e Penelope in patologia neonatale. Per fortuna c'è il lieto fine, avvenuto all'Ospedale all'Angelo di Mestre, ora mamma e figlia stanno bene.
Sanità
Salute Donna: i professionisti di GVDR in campo per la Giornata nazionale sulla salute di genere
Anche quest'anno per la Giornata Nazionale della Salute della Donna che si celebra oggi, 22 aprile, il Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione – GVDR, assieme al Comune di Cadoneghe, ha dedicato alla salute delle donne un importante appuntamento, trasmesso online sul canale YouTube di GVDR SRL, mirato a diffondere corrette informazioni sulla salute di genere, sensibilizzare alla prevenzione e chiarire quali siano i migliori iter medici-specialistici per affrontare un percorso di cura adatto a problemi di salute “tipici” delle donne.
Covid-19, Fondazione Gimbe: “Lieve rallentamento dei casi ma 3mila decessi in 7 giorni”
Il monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE rileva nella settimana 24-30 marzo 2021, rispetto alla precedente, una lieve riduzione dei nuovi casi (141.396 vs 150.181) a fronte di un incremento dei decessi (3.000 vs 2.878). Stabili i casi attualmente positivi (562.832 vs 560.654) e le persone in isolamento domiciliare (529.885 vs 528.680), in aumento i ricoveri con sintomi (29.231 vs 28.428) e le terapie intensive (3.716 vs 3.546) . In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni: Decessi: 3.000 (+4,2%); Terapia intensiva: +170 (+4,8%); Ricoverati con sintomi: +803 (+2,8%); Isolamento domiciliare: +1.205 (+0,2%); Nuovi casi: 141.396 (-5,9%); Casi attualmente positivi: +2.178 (+0,4%).
Anticorpi monoclonali: ieri la somministrazione al primo positivo non ospedalizzato
Ieri all’ospedale dell’Angelo di Mestre sono stati somministrati gli anticorpi monoclinali al primo paziente positivo del territorio dell’Ulss 3 Serenissima. Il paziente Covid è un sintomatico di Martellago, non grave, con un fattore di rischio a causa delle preesistenti patologie.
Ricerca dell'Ulss 3: giocatori d'azzardo azzerati durante il lockdown
Ogni 100 giocatori d’azzardo, 97 hanno smesso di scommettere durante il primo lockdown dello scorso anno. Solo 3 dei 100 si sono riversati nelle scommesse online e nei gratta e vinci delle tabaccherie. E dei 97 che si sono astenuti dal gioco, solo 20 sono ricaduti nella rete dell’azzardo nel maggio scorso, allo scadere delle restrizioni. Gli altri 77, nonostante siano tutti entrati comunque nella fase critica del “craving” (il desiderio irrefrenabile di tornare a scommettere), non hanno ceduto alla tentazione.