Ulss 6 Euganea, pubblicati i nomi degli undici Cavalieri dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”

Il riconoscimento arriva per il loro fondamentale contributo nella gestione e nel contrasto della pandemia di Covid-19

Sono stati inseriti ieri, in Gazzetta Ufficiale, i nomi degli gli undici Cavalieri dell’Euganea, uomini e donne della sanità padovana che, per il loro fondamentale contributo nella gestione e nel contrasto della pandemia di Covid-19, si sono meritati una delle più alte onorificenze riconosciute nel nostro Paese per i servigi resi nell’interesse della nazione.

La loro nomina è avvenuta il 27 dicembre scorso, ricorrenza della promulgazione della Costituzione italiana per mano del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri.

I Cavalieri dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” dell’Ulss 6 Euganea sono: l’allora Direttore Generale, dottor Domenico Scibetta, il Direttore Sanitario, dottoressa Patrizia Benini, la dottoressa Ivana Simoncello (Direttore Dipartimento Prevenzione), la dottoressa Lorena Gottardello (UOC Prevenzione), il dottor Fabio Baratto (Direttore UOC Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Schiavonia), la dottoressa Lucia Anna Carmela Leone (Direttore UOC Medicina Generale di Schiavonia), la dottoressa Maria Rita Marchi (Direttore UOC Pneumologia dell’Ospedale di Cittadella), il dottor Gianclaudio Falasco (Direttore UOC Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Piove di Sacco), il dottor Giacomo Mezzapelle (biologo presso l’UOC Laboratorio Analisi di Schiavonia), il dottor Alfeo Bonato (direttore facente funzione dell’UOC Anestesia e Rianimazione di Cittadella) e Fiorella Pelus, coordinatore infermieristico.

“Apprendiamo con soddisfazione – dichiara il dottor Giuspeppe Caraccio, presidente di Anisap Veneto – Trentino Alto Adige – che undici professionisti sanitari della Ulss 6 Euganea sono stati insigniti della prestigiosa onorificenza di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” dal Presidente Sergio Mattarella. L’onorificenza premia il lungo e brillante servizio svolto in questi anni, e il particolare impegno profuso in quest’ultimo anno di contrasto alla pandemia Covid-19. Ai nuovi Cavalieri giungano le mie più sentite congratulazioni, a nome di tutta l’associazione che ho l’onore di presiedere, per essere meritevoli di una delle più alte onorificenze riconosciute in Italia per i servigi resi nell’interesse della nazione”.