Nomenclatore, revoca della revoca

Quando vogliamo, in Italia, riusciamo a creare confusione su tutto. E’ il caso dell’entrata in vigore del nuovo Nomenclatore, atteso da molti anni ma da più parti osteggiato dopo un ricorso, che evidenziava la mancata considerazione dell’andamento dei costi produttivi aggiornati e le criticità giuridiche e metodologiche del decreto. Ieri il decreto che ne revocava l’avvio. Oggi la revoca del decreto con il quale il Tar del Lazio aveva sospeso il Tariffario delle Prestazioni di Specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Ssn.

L’istanza di revoca del decreto Tariffe è stata depositata dall’Avvocatura dello Stato in data odierna per conto del ministero della Salute. “Preso atto della dichiarata gravità delle conseguenze della sospensione del decreto che determinerebbero il blocco del sistema di prenotazione ed erogazione” dei servizi “con un impatto sulla salute dei pazienti”, il Tar ha deciso di revocare il decreto confermando l’udienza in camera di consiglio per il 28 gennaio.