Due anni di pandemia

Due anni di coronavirus, due anni dalla prima vittima in Italia, a Vo’ Euganeo. Mentre è cominciato il conto alla rovescia per lo stato di emergenza, previsto per il prossimo 31 marzo, non si può non ripensare ad un biennio che resterà nella storia. Oggi il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha ripercorso – dal suo punto di vista – i due anni di pandemia. Restano giorni drammatici: il 4 gennaio 2021, quando si è raggiunto il numero più alto di deceduti in un giorno, 122: o il 21 gennaio 2022, un mese fa, con quasi 295mila persone contemporaneamente in isolamento. Restano le 13.714 persone decedute a causa del Covid. Ma anche quelle guarite, più di un milione e duecentomila.

In Veneto si sono vaccinate 4.500.176 persone e poco più di 3 milioni hanno ricevuto la dose booster. Le conseguenze, economiche e sociali, sono ancora tutte da calcolare, visto che gli effetti si propagheranno nel tempo. La redazione di NES sta preparando il primo numero del 2022 e l’auspicio di tutti è che sia l’ultimo nel quale dedicheremo l’apertura al Covid.